La mia vita è tutta un libro.

Le nostre anime di notte.

Le nostre anime di notteLe nostre anime di notte sono due o forse sono tante, siamo noi, è un mondo infinito di sentimenti. Addie e Louis sono due anime che di notte si uniscono. Non è come pensate voi (magari sì, ma non è importante). Peccato che la città sia piccola e la gente mormori. In mezzo ai gossip, Addie e Louis si raccontano nel bene e nel male. Lui confessa un tradimento, lei il dolore di un lutto. Sono vedovi ma non inconsolabili, hanno dato tanto nella vita e vorrebbero vivere il tempo che gli resta, insieme. Nel frattempo, spuntano dal nulla un figlio e un nipotino. Il nipotino per unirli, il figlio per dividerli. Chi riuscirà nel proprio intento non vi è dato sapere. Le anime non si possono dividere, ma nemmeno unire. Volteggiano nell’etere circondate da passioni, inconciliabili con la vita reale. Ma la vita è fatta di trasgressioni e soprattutto sogni.

Cadrò, sognando di volare.

Gli eroi entrano nell’animo, nella pelle, nei cuori e non ne escono più. Come fai a non amarlo: cade e si rialza, cade e si rialza, cade e si rialza. Tutto il resto per Fabio è noia, come l’attesa di un servizio civile in portineria, una laurea imposta, un sogno nel cassetto che non è […]

Il colibrì.

“Il male ha circuiti preferenziali… o si accanisce a caso?” Immobile, fermo, piantato lì, come un colibrì. Marco batte forte le sue ali per non muoversi, per vedere gli altri avanzare. C’è della resilienza in lui, ci sono dei dolori insopportabili, di cuore, di famiglia, di vita vera. Ne avrebbe tutto il diritto, ma non c’è […]

L’istante largo.

Le lacrime hanno il sale per far male. Però Macondo non piange mai, sa togliere le parole di bocca ai poeti per la sua Bea. Vive con una nonna che non parla e cerca le sue tre mamme in una scatola. Ha il nome di un paese immaginario ma non solo, studia, ama, sogna, ricorda […]

Bambinate. Oggi si chiama bullismo, una volta non si chiamava proprio.

Il bullismo è sempre esistito. Lo sa perfettamente Semo che ha un soprannome cattivo come i suoi aguzzini. Stupidi per davvero. Una via crucis che guarda caso si svolge ogni giorno, poco importa che non sia un venerdì santo. Gli adulti non vedono, la malignità dei ragazzini ci vede benissimo. E lì Semo li guarda […]