(Fanculopensiero).

Questo libro è più poesia che biografia. Maksim esiste veramente, era veramente un manager di successo e veramente ha deciso di lasciare tutto e vivere in mezzo alla strada. In una Milano romantica fatta di artisti e sogni raccontati sulle bancarelle di Brera. “Da grande sarò un libro vero a un prezzo esagerato, oggi da piccolo, solo 5 euro trattabili” così si presenta al pubblico il lavoro di Maksim. E vende. Perché tutti vorrebbero comprare sogni. Non so se quello che racconta Maksim sia tutto vero ma mi piace credere che le persone buone esistono davvero e che gli zingari non sono così come ce li raccontano. Maksim trova nella strada quello che il benessere non è mai stato in grado di dargli: i sentimenti. È così che troverà l’amicizia e anche l’amore.

 

La mia tesi, ricordi lontani, emozioni sempre vicine.

L’idea di questa tesi nasce da un incontro con il regista Luca Lucini. Galeotto fu il set di uno spot pubblicitario per Banca Mediolanum. Ho sempre avuto due grandi passioni nella mia vita, la pubblicità, sono una copy, e il cinema che ho amato e studiato con voracità. La mia tesi unisce questi due amori […]

Il prigioniero dell’interno 7.

Cosa ci ha lasciato questo Covid 19? Oltre a una scia di morti e dolore, si spera qualche insegnamento. Che i valori sono quelli umani e non materiali, che occuparsi degli altri non è un optional, che i cani si possono noleggiare. Vittorio scrive e nelle sue parole traspare la difficoltà di affrontare una pandemia […]

L’istante largo.

Le lacrime hanno il sale per far male. Però Macondo non piange mai, sa togliere le parole di bocca ai poeti per la sua Bea. Vive con una nonna che non parla e cerca le sue tre mamme in una scatola. Ha il nome di un paese immaginario ma non solo, studia, ama, sogna, ricorda […]

Oliva Denaro.

“La femmina è una brocca, chi la rompe se la piglia.” Oliva Denaro non ha niente di particolare eppure è l’oggetto del desiderio di un uomo che pensa di poterla avere senza chiederle il permesso. Perché è donna e non ha diritto di parola. Ma Oliva non ci sta e inizia la sua guerra al […]