La mia vita è tutta un libro.

Il prigioniero dell’interno 7.

Cosa ci ha lasciato questo Covid 19? Oltre a una scia di morti e dolore, si spera qualche insegnamento. Che i valori sono quelli umani e non materiali, che occuparsi degli altri non è un optional, che i cani si possono noleggiare. Vittorio scrive e nelle sue parole traspare la difficoltà di affrontare una pandemia che pensavamo esistesse solo al cinema. Un uomo che non ha più memoria, un barista sull’orlo del baratro, una famiglia che perde il suo capofamiglia. E Vittorio è lì a guardare, ad ascoltare, ad agire. Poi il Covid toccherà anche a lui, non come virus ma come conseguenza. Chi lo raccoglierà? Floriana, Gloria, Eugenio, la sua mamma. O forse tutti insieme.

The Greatest Showman.

Lo show business? Non so neanche cosa sia… Perché l’ho appena inventato! Hugh Jackman è il più grande spettacolo del mondo. È il circo fatto persona. Ecco allora nani e ballerine che si alternano a giganti e donne barbute. Imprenditore, pubblicitario, inventore di sogni, Barnum è tutto quello che si possa desiderare. Barnum cade e si […]

Se i gatti scomparissero dal mondo.

Come te lo immagini il diavolo? Nero, con le corna o tutto colorato con una camicia hawaiana? Aloha. Aloha?! Incredibile ma surreale, si chiama così. E poi c’è Cavolo, che non è un imprecazione, ma il nome di un gatto. Cosa unisce un gatto, un diavolo e un postino? Una malattia terminale, il ricordo di […]

Parasite.

Ricchezza e povertà, commedia e tragedia, vero e finto, Parasite è un connubio di eccellenza cinematografica. Si ride, si piange, ci si stupisce, si prova orrore, complice una pesca. E tutto succede dentro uno spazio chiuso, che sia un seminterrato, una villa, un’auto. Dove si sentono gli odori, soprattutto quello della povertà. 

L’arminuta.

L’arminuta è la ritornata. Ma non sa perché. E’ stata restituita senza motivo apparente alla sua famiglia di origine. Poveri, diversi, anaffettivi, così lontani dalla sua mamma (forse) e dal suo papà (forse). Le basta poco per abituarsi, per affezionarsi alla sorella, per piangere la morte di un fratello che non sapeva neanche di avere. […]