La mia vita è tutta un libro.

Il colibrì.

“Il male ha circuiti preferenziali… o si accanisce a caso?” Immobile, fermo, piantato lì, come un colibrì. Marco batte forte le sue ali per non muoversi, per vedere gli altri avanzare. C’è della resilienza in lui, ci sono dei dolori insopportabili, di cuore, di famiglia, di vita vera. Ne avrebbe tutto il diritto, ma non c’è del vittimismo in questo libro, è un inno alla vita, grazie anche a una bambina, Miraijin, che diventerà l’uomo nuovo. Perché se si rimane immobili non si può precipitare.

La malalegna.

Quando la bellezza è una condanna, la malalegna è un veleno senza antidoti. È quel mormorare sommesso che non abbandona mai, quella critica a volte invidiosa, a volte sadica, spesso inumana. Perché anche nel peccato ci vuole un po’ di comprensione. Se poi c’è di mezzo la ricchezza di un Barone la bellezza diventa di […]

Magari domani resto.

Luce Di Notte sembra uno scherzo della natura, invece è il nome di una giovane donna che una volta era bambina e amava molto il suo papà. Però papà è sparito ed è rimasta solo mamma con un fratello che forse è sparito anche lui. Luce ha un nome bellissimo (vicino al cognome un po’ meno), […]

Dove la storia finisce.

“Meglio amare l’uomo sbagliato per tutta la vita che non amare nessuno.” Federica la pensa così. Chi siamo noi per giudicarla? Matteo non è una bella persona, non è un buon padre, non è un buon marito con nessuna delle sue due-tre-quattro mogli. Martina non è una buona figlia, non è una buona moglie, non […]

L’istante largo.

Le lacrime hanno il sale per far male. Però Macondo non piange mai, sa togliere le parole di bocca ai poeti per la sua Bea. Vive con una nonna che non parla e cerca le sue tre mamme in una scatola. Ha il nome di un paese immaginario ma non solo, studia, ama, sogna, ricorda […]