La mia vita è tutta un libro.

Da dove la vita è perfetta.

A Bianca ti affezioni subito. Non è ancora nata e già fai il tifo per lei. Vorresti che rimanesse con la sua mamma, ma il lieto fine lo senti lontano. Adele, anche se porta le zeppe, il trucco pesante, i vestiti improbabili, con i suoi 17 anni ti piace, vorresti proteggerla. Anche Dora ti fa tenerezza, la ricerca disperata di un figlio, un marito che non ce la fa più. Ma nonostante tutto non vorresti che Bianca andasse a loro, vorresti che la tenesse la sua mamma. Zeno, Manuel, i casermoni che racchiudono gli ambienti sociali più disparati. E un padre assente, che pesa, dio come pesa. Da dove la vita perfetta è un incrocio di vite, di destini, di solitudini e di unioni. Perché la vita di perfetto ha pochissimo, o forse no…

La misura del tempo.

La fiducia, l’amore, la misura del tempo. Una donna, un omicidio, la misura del tempo. E poi le arringhe, le confessioni, i testimoni. Carofiglio non delude, coinvolge, appassiona fa prendere le difese dell’imputato anche se si tratta di omicidio. E Lorenza, che spunta dal nulla, riaccende un passato ormai sopito. Riuscirà Guido Guerrieri a mettere da […]

La mia tesi, ricordi lontani, emozioni sempre vicine.

L’idea di questa tesi nasce da un incontro con il regista Luca Lucini. Galeotto fu il set di uno spot pubblicitario per Banca Mediolanum. Ho sempre avuto due grandi passioni nella mia vita, la pubblicità, sono una copy, e il cinema che ho amato e studiato con voracità. La mia tesi unisce questi due amori […]

La più amata.

Quanto incide la troppa presenza o la troppa assenza di un padre nella vita di una figlia? Quanta sofferenza nella principessa di papà scoprire che il professore sembra ma non è. Un rapporto irrisolto, una scrittura che dovrebbe essere terapeutica, un libro sofferto che fa soffrire e ridere insieme. Perché non ti sembra vero ma […]

L’arminuta.

L’arminuta è la ritornata. Ma non sa perché. E’ stata restituita senza motivo apparente alla sua famiglia di origine. Poveri, diversi, anaffettivi, così lontani dalla sua mamma (forse) e dal suo papà (forse). Le basta poco per abituarsi, per affezionarsi alla sorella, per piangere la morte di un fratello che non sapeva neanche di avere. […]