Due mogli. 2 agosto 1980.

Gianna è una sopravvissuta. Doveva essere lì insieme a decine di vittime a centinaia di feriti, invece il destino ha voluto che fosse in università. Al suo posto Anna Rosa. Innocente come gli altri 76 martiri o forse di più… Era il 2 agosto 1980. Era una stazione stracolma di gente, di sorrisi, di entusiasmo, spazzati via in una deflagrazione. sembrava una bombola era una bomba. Voluta, cercata, pensata. E Gianna è lì ad aiutare, cercare, cercare di capire perché lei ancora sulle sue gambe si poteva muovere in quel destino crudele. E la sua amica non c’era più. Le sue colleghe non c’erano più. Un cambio di turno che aveva cambiato la sua vita. A latere, la famiglia Di Giacomo, un incidente meno grave ma che porterà via il capofamiglia così in un attimo. È tutto un attimo. La vita, la morte, il silenzio, il grido. Bologna resta un ricordo in una bambina di 7 anni, ma vivo, io ero lì davanti al televisore, di fianco a me lacrime. Forse qualcosa di grande, di brutto era successo. In una calda giornata estiva. Ieri guardavo incuriosita oggi ne parlo incupita.

Storia della mia ansia.

Cosa può curare quell’ansia cronica, atavica, ereditata da una madre ingombrante? Un’ansia ancora più grande, più vera, più reale, più tangibile. Lea si ammala e scopre che le sue paure forse non sono state niente fino ad oggi. Shlomo, marito freddo e distaccato si trova suo malgrado catapultato in un male più grande di lui e […]

Il mare dove non si tocca.

Fabio è un bambino particolare, ma più particolare ancora è la sua famiglia, fatta di tanti nonni. Ma tanti tanti. Non due, quattro o sei, molti di più. Per questo ha passato la sua vita con loro, senza sapere che fuori esistono degli altri bambini come lui. C’è anche un papà che gli ha insegnato […]

Dove la storia finisce.

“Meglio amare l’uomo sbagliato per tutta la vita che non amare nessuno.” Federica la pensa così. Chi siamo noi per giudicarla? Matteo non è una bella persona, non è un buon padre, non è un buon marito con nessuna delle sue due-tre-quattro mogli. Martina non è una buona figlia, non è una buona moglie, non […]

Nel guscio.

Il protagonista di questo libro è un feto. Un feto, grande, formato, pensante, quasi pronto per nascere. Testimone di un delitto voluto, meditato, razionalizzato, efferato. La vittima è il padre che non lo vedrà mai, non lo terrà mai in braccio, non lo cullerà. Ma nemmeno la madre, complice assassina. Il racconto di un omicidio dalla […]