La mia vita è tutta un film.

Tre manifesti a Ebbing, Missouri.

Tre manifesti

Duro, intenso, severo. Come i tre manifesti che una madre in cerca di giustizia affigge in una strada desolata, triste, maledetta. Servirà a qualcosa? Sicuramente a scuotere gli animi, persino quelli degli spettatori. Ma non si riesce a fare il tifo per nessuno, né per una madre disperata, né per chi prova a farsi giustizia da solo, né per chi non c’è più ma aleggia come una maledizione.

Gun Love.

“Mia mamma è una tazza di zucchero da poter prendere in prestito.” Il rapporto di Margot e Pearl è più di un legame madre e figlia, è qualcosa di claustrofobico che si svolge all’interno di una macchina. Un’auto che diventa casa dove si dorme, si mangia, si studia, si suona il piano, si cede ai ricordi. […]

Fleabag.

“Perché le figlie dicono di essere incasinate per colpa dei padri, quando di solito è il contrario!” “Le persone commettono errori, per questo mettono le gomme sulle matite.” “Tu sei quella che potrebbe amare di più, per questo è così doloroso.” Fleabag è un sacco di pulci, ma anche un sacco di ironia, cinismo, amore… […]

Il prigioniero dell’interno 7.

Cosa ci ha lasciato questo Covid 19? Oltre a una scia di morti e dolore, si spera qualche insegnamento. Che i valori sono quelli umani e non materiali, che occuparsi degli altri non è un optional, che i cani si possono noleggiare. Vittorio scrive e nelle sue parole traspare la difficoltà di affrontare una pandemia […]

L’animale femmina.

Rosita è da sempre una femmina in gabbia. Soggiogata dalla madre, fugge e si ritrova in una città fredda, inospitale che la sfrutta nel lavoro, nell’amore, nella vita. Fino a che, per colpa o grazie alle vessazioni di uomo, si sveglia dal suo torpore. Ascolta e si ascolta. Capisce che l’amore, come la vita, hanno […]