La mia vita è tutta un libro.

Un ragazzo normale.

Esistono i supereroi? No, esistono i ragazzi normali che sono meglio dei supereroi. Mimì e Giancarlo. A separarli circa 14 anni, ad unirli un’amicizia leggera, da vicini di casa, in una Napoli che non perdona le parole di troppo. Giancarlo Siani è un giornalista vero, Mimì è un bambino tanto bravo da sembrare finto. Parla in latino, sa a memoria i libri, guarda i documentari ma crede nei supereroi. Smania per un vestito da uomo ragno, per una ragazza, Viola, per un amico un po’ sopra le righe. In sottofondo Napoli, una famiglia accampata in un micro appartamento, due nonni speciali, una sorella alle prese con l’adolescenza, una tartaruga, un cane, un pesce rosso e tanta voglia di dare il primo bacio. Perché Mimì è un ragazzo normale, ma incapperà in una vicenda che di normale a 12 anni non ha proprio niente: perderà un amico ma troverà la sua strada di uomo adulto. Mimì è cresciuto, troppo in fretta, mentre Giancarlo è rimasto, suo malgrado, un eterno ragazzo di 26 anni.

Due mogli. 2 agosto 1980.

Gianna è una sopravvissuta. Doveva essere lì insieme a decine di vittime a centinaia di feriti, invece il destino ha voluto che fosse in università. Al suo posto Anna Rosa. Innocente come gli altri 76 martiri o forse di più… Era il 2 agosto 1980. Era una stazione stracolma di gente, di sorrisi, di entusiasmo, spazzati […]

L’animale femmina.

Rosita è da sempre una femmina in gabbia. Soggiogata dalla madre, fugge e si ritrova in una città fredda, inospitale che la sfrutta nel lavoro, nell’amore, nella vita. Fino a che, per colpa o grazie alle vessazioni di uomo, si sveglia dal suo torpore. Ascolta e si ascolta. Capisce che l’amore, come la vita, hanno […]

Le fedeltà invisibili.

Madri che parlano da sole, padri depressi, insegnanti emotivamente fragili. Ragazzi che come spugne assorbono i dolori di chi li dovrebbe aiutare in questa esistenza già difficile. Hanno 12 anni e già si nutrono di alcool. La scuola, maestra di vita, diventa il luogo in cui ci si stordisce, si dà sfogo alle proprie sofferenze interiori, […]

Bambinate. Oggi si chiama bullismo, una volta non si chiamava proprio.

Il bullismo è sempre esistito. Lo sa perfettamente Semo che ha un soprannome cattivo come i suoi aguzzini. Stupidi per davvero. Una via crucis che guarda caso si svolge ogni giorno, poco importa che non sia un venerdì santo. Gli adulti non vedono, la malignità dei ragazzini ci vede benissimo. E lì Semo li guarda […]